L’introduzione nel mondo dell’ala rotante la devo principalmente a Urs  Aecherli, capopilota della Eliticino che iniziò a prendermi a bordo in qualità di assistente di volo. Ho effettuato il primo volo ai doppi comandi su un AS350B2, il mitico HB-XPK, con l’istruttore Walter Hügel. Questo avveniva attorno agli anni 2000. 

Iniziai l’istruzione vera e propria per il brevetto di pilota nel 2005, con Dario Mazza quale pilota istruttore. Effettuai l’esame di pilota commerciale nel 2007. Durante la formazione di pilota ho lavorato presso la Eliticino Tarmac quale assistente di volo, coordinatore, e responsabile dell’aeronavigabilità. Quest’ultima attività mi ha permesso di entrare in contatto con i regolamenti EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea) e con l’UFAC.

Il fatto di essere perfettamente bilingue mi ha aiutato molto nella comunicazione e nei rapporti con le autorità.  Il mio primo impiego come pilota fu a partire da luglio 2008, presso la Eliticino di Gordola. Nel 2009 effettuai l’estensione agli atterraggi in alta montagna e in seguito, nel 2010, la selezione e la formazione come istruttore di volo, a quel tempo ancora patrocinata dagli ispettori dell’UFAC. Dal 2010, ripresi inoltre la direzione della base di Eliticino a Gordola, ruolo che occupo tutt’ora anche se dal 2012 la ragione sociale è divenuta Swiss Helicopter SA. La fiducia del CdA e la qualità del lavoro svolto da tutta la squadra dei miei collaboratori ha inoltre permesso di aumentare il numero di posti di lavoro qualificati e intraprendere tutta una serie di progetti all’avanguardia.

Attualmente la ditta sta progettando l’ampliamento dell’Hangar di manutenzione, con l’aggiunta di una sezione che sarà dedicata alla ricerca  e sviluppo delle soluzioni tecnologiche particolari che il mondo elicotteristico svizzero necessita. Dal 2015 sono inoltre attivo quale investigatore del SISI nell’ambito aviazione.